Per pura pittura, 1974
acrilico su tela cm. 30x100 (4)
L'artista, infatti, sceglie di operare per tappe successive e invece
di "captare", di intuire, di voler risolvere o segnalare l'idea
illuminante e la complessità del problema, preferisce tracciare
una rotta molto più sistematica, intuendo ciò che si presenta
come complesso ed esaminandolo a partire dalle forme più
semplici. Dunque non interpreta il problema ma vi opera
dall'interno, non lancia messaggi consolatori, ma si appropria di
una prassi conoscitiva.
[...] Il diario si costruisce giorno per giorno nelle sue strutture
portanti: come se "dicessimo" i termini di cui si compone, come
se ne tracciassimo il foglio, la data, la riga dell'appunto. Esso
non è che "il diario del diario", e di conseguenza, la superficie
della superficie, la diagonale della diagonale.
giorgio cortenova, 1977